Tempo fa il nostro asilo nido organizzò un corso sulla disostruzione pediatrica, in collaborazione con Croce Rossa Italiana. A questo evento parteciparono le nostre maestre (che già lo avevano frequentato), molti genitori e anche qualche ragazzina di scuola superiore. Il medico ci illustrò quali sono i comportamenti di prevenzione e cosa fare nel caso di ostruzione delle vie aeree.
Abbiamo imparato che la prima prevenzione è nel taglio dei cibi, che devono essere adeguati all’età e alla capacità di masticare del bambino. Questo è molto importante, visto che va molto di moda l’autosvezzamento. Benissimo fare assaggiare al bambino che sta svezzando tutto quello che passa sulla nostra tavola, ma che almeno sia tagliato in pezzi sufficientemente piccoli.
Inoltre, non bisogna guardare i cartoni mentre si mangia, perché è una pericolosa fonte di distrazione. Ovviamente, il bambino che mangia deve essere tenuto costantemente sott’occhio.
Un altro pericolo viene dai giocattoli: controllare che il giocattolo sia adeguato all’età e non porti il marchio “non adatto a bambini sotto i 36 mesi”, che identifica gli oggetti che possono rompersi formando piccoli pezzi, che rischiano di essere deglutiti. Questa è una raccomandazione purtroppo spesso disattesa, quando qualche parente o amico, poco accorto, fa regali non adatti. Il medico della CRI ci ha insegnato che un oggetto che passa attraverso il rotolino di cartone della carta igienica è a rischio di essere ingoiato e non dovrebbe essere lasciato in mano a un bimbo piccolo.
Cosa fare in caso di ostruzione delle vie aeree?
Se il bambino tossisce, non va disturbato né toccato (pericolosissimo dare pacche sulla schiena, una manovra che può al contrario favorire l’ostruzione completa). Se l’ostruzione è completa e non c’è quindi passaggio di aria, bisogna mettere in atto le manovre di disostruzione, che saranno diverse per bimbi sotto e sopra l’anno di età. Queste manovre vengono illustrate in un video della CRI
Si può chiedere alla propria scuola di organizzare un corso con i volontari della CRI, i contatti per Firenze sono su Croce Rossa Italiana Firenze.Il corso di base è gratuito, mentre il corso avanzato, che comprende una parte pratica, costa 35 euro (25 per chi ha già fatto il corso base).
Corsi sulla sicurezza pediatrica, che riguardano anche altri aspetti (sonno, trasporto, etc.) sono organizzati anche dall’Ospedale Meyer, si trovano informazioni a questo link. e si possono prenotare mandando una mail a corsi.sicurezza@meyer.it,
Scaricate la brochure del Meyer: alcuni consigli sulla sicurezza dei bambini.