Ginecologa Firenze Ginecologo Firenze non obiettore | Valentina Pontello Medica Chirurga Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica | Gravidanza, Ecografia ostetrica di II e III livello, Ginecologia infanzia e adolescenza, problematiche ormonali dall'infanzia all'età matura, Medicina integrativa, Endometriosi, Dolore sessuale | Esperienza lavorativa a Londra we speak English | Prenota una visita chiamando Futura 055210455 (banner verde)
Gravidanza fisiologica

Il feto apre gli occhi?

In gravidanza il tempo a volte sembra non passare mai, e alle mamme in attesa piace fantasticare su cosa faccia il loro bambino. Come impiega il suo tempo, solo soletto nella pancia, o in buona compagnia se gemelli?

ecografia 3D fetaleCresce: si nutre dal cordone ombelicale e in minor parte dal liquido amniotico.

Si muove: i primi movimenti “brulicanti” appaiono verso le 7-8 settimane. Dalla 10° settimana il feto assume un aspetto umano, con testa e quattro arti, e i movimenti diventano progressivamente più complessi. Alle 11-12 settimane il bambino salta, ed esplora lo spazio a sua disposizione nelle tre dimensioni. Sarà ancora molto mobile, per lo meno fino alle 25-26 settimane, poi il peso della testa lo aiuterà a mettersi cefalico (cioè a testa in giù), una capriola che alcuni bambini possono fare anche a 36 settimane, ma che nella maggior parte dei casi avviene prima. I movimenti sono il segno principale del benessere fetale, che ogni futura mamma deve abituarsi a percepire, soprattutto dalle 28 settimane di gestazione.

Dorme: i movimenti sono intervallati da periodi di sonno, che durano fino a 40-60 minuti. Non c’è una correlazione con l’ora della giornata, sonno e attività si susseguono anche durante la notte. Il bambino può svegliarsi per uno stimolo tattile o sonoro, oppure a seguito dell’arrivo di zucchero, come dopo un pasto.

Ascolta: dalle 26 settimane il cervello fetale è completo di tutte le connessioni e si pensa che il bambino possa avere coscienza di quello che accade al di fuori del suo corpo. Il feto ascolta il rumore che per lui è più gradito e rilassante, quello del cuore della sua mamma e del suo respiro, che lo accompagnerà per i 9 mesi dell’attesa.

Beve: deglutisce il liquido amniotico, che aiuta lo sviluppo del tubo digerente e dei polmoni.

Respira: alla fine del terzo trimestre non sono rari i movimenti respiratori, una sorta di allenamento per la nascita. L’inspirazione avviene dal naso e dalla bocca, e porta liquido amniotico nei polmoni, aiutando a svilupparli. Al momento del parto, la spremitura della gabbia toracica nel passaggio dalla vagina svuota bene i polmoni e aiuta il bambino a respirare. Questo è il motivo per cui a volte i bambini nati da taglio cesareo hanno difficoltà respiratorie e richiedono l’aspirazione delle vie aeree.

Esplora: il bambino tocca tutto ciò che è a portata di mano fin dalle prime settimane di gestazione. Mette le dita in bocca e può talora aggrapparsi al cordone, senza che questo configuri per lui un pericolo.

Fa pipì: il liquido amniotico è prodotto nelle prime 10-13 settimane dalla placenta, poi iniziano a funzionare i reni. Dopo le 16 settimane tutto il liquido amniotico è prodotto dal feto stesso ed è praticamente la sua urina.

Fa la cacca: poco. Può avvenire soprattutto a termine di gestazione, a seguito di fenomeni di ipossia, per cui si ha il cosiddetto liquido tinto di meconio (le prime feci del feto).

Sorride, sbadiglia, fa le smorfie, a volte è corrucciato.

Apre gli occhi: questo fenomeno è ben visibile nel corso del terzo trimestre. Non c’è però niente di interessante da vedere, per cui i movimenti di apertura degli occhi durano poco.

Sogna: chissà che cosa, forse mamma che mangia la pizza?

Spinge: al momento del parto il bambino punta i piedi. Anche lui si impegna per venire al mondo!

Vuoi saperne di più? Acquista su Amazon il mio libro sulla gravidanza

4.3/5 - (7 votes)

You may also like

Chiama per appuntamento