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Gravidanza fisiologica

Si può fare sport in gravidanza?

Anna ha appena scoperto di essere incinta e mi chiede se può continuare ad andare in palestra. La rassicuro che per lei non ci sono problemi. Vediamo in dettaglio le indicazioni dell’American College of Obstetricians and Gynecologists.

È stato stabilito che l’esercizio fisico in gravidanza non aumenta il rischio di eventi avversi, come aborto, parto pretermine o nascita di bambini piccoli per l’epoca gestazionale. Tuttavia, è bene parlarne con il medico, in occasione delle visite di routine, per stabilire se e quale tipo di esercizio è più adatto alla gravidanza. I benefici dell’esercizio fisico in gravidanza sono molti. In primo luogo, aiuta a tenere sotto controllo il peso corporeo, riduce il rischio di diabete gestazionale, gestosi e taglio cesareo. Inoltre, riduce la comparsa di alcuni disturbi della gravidanza, come mal di schiena e stipsi. Dopo il parto, fare esercizio aiuta a tornare al peso forma e riduce il rischio di trombosi venosa profonda.

Quali sono le controindicazioni assolute all’esercizio fisico? Gestanti con patologie gravi a carico di cuore o polmoni, insufficienza cervicale o cerchiaggio, fattori di rischio per parto pretermine, placenta previa dopo le 26 settimane di gravidanza, rottura del sacco amniotico, gestosi, anemia grave.

Una volta escluse queste condizioni, la donna si chiede “quanto esercizio fisico posso fare e di che tipo”? Si raccomandano almeno 150 minuti di esercizio alla settimana, che possono essere divisi in 30 minuti 5 giorni alla settimana, oppure, in chi non è abituato a muoversi, 10 minuti più volte durante il giorno, da incrementare poi gradualmente. L’esercizio deve essere di tipo aerobio e di intensità moderata, cioè il corpo deve muoversi ritmicamente e l’intensità deve essere tale per cui si suda, ma è possibile parlare. Vanno bene ad esempio camminare, nuoto, yoga o pilates per gestanti, usare la cyclette. Se la donna era abituata a fare esercizio intenso può continuare se il medico glielo consente, ma deve mangiare di più, soprattutto se dimagrisce.

Quali sport non sono adatti alla gravidanza? Sport di contatto (calcio, basket, boxe, etc.) o in cui si rischia di cadere (bicicletta su strada, equitazione, sci…), yoga o pilates ad alta intensità, immersioni subacquee.

Come cambia il corpo durante la gravidanza? Con il procedere della gravidanza le articolazioni diventano più rilassate, il baricentro si abbassa e ci possono essere problemi di equilibrio, aumenta il rischio di cadere e di farsi male. Inoltre, ci si stanca più facilmente e la pressione dell’utero sul diaframma fa comparire prima la sensazione di “fiato corto”.

Quali precauzioni adottare durante l’esercizio fisico? In primo luogo, bere molta acqua prima, durante e dopo. Inoltre, è necessario indossare un reggiseno da sport, che riduce l’impatto sul seno, e, quando la pancia cresce, può essere comodo usare una fascia addominale. Evitare di surriscaldarsi, soprattutto nel primo trimestre. Indossare abiti comodi ed esercitarsi in locali climatizzati. Evitare l’esercizio all’aperto quando è molto caldo o umido. Evitare di stare per lungo tempo a pancia insù (solitamente durante le lezioni di yoga si usa un asciugamano a cuneo sotto la schiena, per dare una leggera pendenza verso sinistra).

Quando bisogna fermarsi immediatamente durante l’esercizio? In caso di fuoriuscita di liquido o sangue dalla vagina, senso di svenimento, fiato corto, dolore toracico, mal di testa, debolezza, contrazioni uterine.

Bibliografia

Patient education FAQ dell’ACOG

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